In Team, proteggiamo il tuo business.

Rivolgiti al nostro team di consulenti esperti in materia di proprietà industriale, che ti assisterà in tutte le procedure nazionali, europee ed internazionali per la registrazione del marchio. La nostra consulenza parte sempre con un’approfondita ricerca di anteriorità per verificare la presenza di eventuali segni distintivi identici o simili a quello prescelto. Valutiamo assieme le opportunità di estensione territoriale del segno distintivo e la scelta dei prodotti e servizi (cd. classi merceologiche) che meglio si adattano al target di protezione aziendale. Effettuiamo il deposito della domanda di marchio e curiamo tutte le fasi della procedura per ottenere la registrazione. Dopo la registrazione monitoriamo i marchi identici o confondibili ed interveniamo in sede amministrativa e giudiziale per la difesa dei diritti di proprietà industriale.

Garantire la protezione dei dati personali rappresenta innanzitutto un dovere. Implementare adeguate misure di sicurezza tutela l’impresa dai rischi di distruzione, perdita, accesso e divulgazione non autorizzata degli archivi e della corrispondenza aziendale, in cui sono contenuti i dati personali di clienti e fornitori. Formare il personale al rispetto della normativa in materia di privacy contribuisce ad attenuare il pericolo di condotte illecite e di cd. data breach. Stabilire procedure per la gestione di tutte le attività nelle quali avviene un trattamento dei dati rende più efficace il lavoro. Progettare, attuare ed aggiornare misure tecniche ed organizzative per il trattamento dei dati personali costituisce un obbligo di legge, sanzionato in caso di inosservanza.

Dopo aver analizzato la gravità della crisi tra i soci, sviluppiamo la più opportuna strategia per conservare o sciogliere il rapporto sociale. E’ possibile avviare una mediazione o affidare la decisione controversa ad arbitri. Per regolamentare il dissidio ed evitare futuri conflitti potrà essere necessario redigere appositi patti. In certi casi si dovrà promuovere l’esclusione di uno o più soci. In alternativa si valuterà l’esercizio del diritto di recesso, anche per ottenere la liquidazione della propria quota.

Innanzitutto, è necessario stabilire le regole da rispettare e farle conoscere a tutti i tuoi lavoratori. Come fare? Predisponendo un codice disciplinare che devi affiggere in azienda o, comunque, far conoscere a tutti i tuoi lavoratori. Nel codice disciplinare devi indicare i comportamenti che potranno essere sanzionati, la procedura che seguirai per contestarli ai lavoratori ed i provvedimenti disciplinari corrispondenti. Il procedimento disciplinare deve aprirsi con la contestazione scritta al lavoratore. Il lavoratore deve avere il tempo, per legge non meno di 5 giorni, per prendere posizione sulle accuse che gli rivolgi. Solo una volta lette le memorie del lavoratore e, su sua richiesta, dopo averlo ascoltato a sua difesa, potrai decidere di applicare la sanzione disciplinare.